Audit SEO di Opera Beds - seo-audits.io

STUDIO DI CASO SUI LETTI D’OPERA

 

Opera Beds è un’azienda britannica produttrice e fornitrice di letti specialistici, dai letti di cura profilati ai letti regolabili, ai letti a poltrona girevole e altro ancora. Scoprite come SEO-Audits.io ha scoperto i difetti della loro strategia SEO.

Letti Opera

Opera Beds si è rivolta a SEO-Audits.io attraverso la consulenza SEO di Daniel Foley. L’audit è stato raccomandato a Opera Beds perché erano preoccupati dal fatto che, dopo un lungo periodo di investimenti SEO, non c’era alcuna crescita del traffico e pochi cambiamenti nel ranking. Piuttosto che continuare a insistere con la SEO, è stato consigliato loro di sottoporsi a un audit per identificare i potenziali problemi della loro strategia SEO.

In più di 16 mesi, non c’è stato alcun incremento di traffico dall’inizio alla fine.

Come abbiamo aiutato

SEO-Audits.io ha condotto un audit intermedio per Opera Beds, analizzando in primo luogo i dati della Search Console e valutando le prestazioni dei clic su brand / non brand / non blog, le impression e le prestazioni a livello di pagina. Abbiamo subito constatato una mancanza di crescita e abbiamo quindi valutato il sito web, le modifiche ai contenuti, la strategia, l’acquisizione di link e altro ancora. Abbiamo prodotto un audit che spiega perché non c’è stata crescita e alcune raccomandazioni su come cambiare la situazione.

    Identificare la mancanza di guadagno in classifica

    Per identificare la mancanza di guadagno in termini di ranking, è stato necessario valutare se i problemi comuni fossero stati affrontati dalla terza parte coinvolta nella fornitura di SEO per Opera Beds – nella nostra valutazione è stato chiaro che persistevano numerosi problemi, come un grande volume di URL morti / index bloat e cannibalizzazione attiva.

    L’indice del sito web era pieno di URL morti/deboli e la Search Console mostrava una grande quantità di URL esclusi (crawlati/scoperti ma non indicizzati).

    Link building spammoso di scarsa qualità

    Durante l’audit abbiamo scoperto che il profilo di link del dominio era incredibilmente spammoso, con centinaia di domini di riferimento con testi di ancoraggio sovra-ottimizzati, provenienti da un mix di siti di “sfruttamento”, ovvero domini EDU con commenti non chiusi/non modificati, fino a siti di scarsa qualità in stile PBN con iniezione casuale di link.

    Il dominio era saturo di link di scarsa qualità – una verifica dei link ha rivelato un profilo di link debole (link autentici).

    Contenuto – Una storia triste

    Per Opera Beds è stato effettuato un audit completo dei contenuti – abbiamo suddiviso la valutazione dei contenuti tra INTENTO DI ACQUISTO e INTENTO DI RICERCA – abbiamo analizzato i contenuti a livello di prodotto/categoria e abbiamo notato che molti URL non hanno raggiunto i punteggi di copertura NLP/pertinenza dei contenuti. Abbiamo effettuato un benchmark delle prestazioni delle query GSC per gli URL chiave e abbiamo osservato un continuo declino – il che significa che la mancanza di valore o di allineamento dell’intento completo ha visto gli URL iniziare a perdere terreno.

    Abbiamo riscontrato contenuti duplicati e altri problemi che ostacolavano le prestazioni di prodotti, collezioni e articoli sul dominio.

    Scarsa performance di prodotto e di categoria

    Un profilo diluito della Search Console, basato su URL esistenti e URL che sono stati eseguiti, ha delineato un quadro molto chiaro: il dominio è stato sostenuto da contenuti di blog. Per tutti gli URL che esistono per l’INTENTO DI ACQUISTO solo una piccola parte di essi ha generato un numero sufficiente di clic.

    Le scarse prestazioni dei prodotti, la debolezza della copertura delle query sui prodotti e i problemi di cannibalizzazione hanno portato a una sottoperformance generale dell’eCom.
     

    PBN o non PBN

    Purtroppo il cliente non era consapevole del fatto che il suo profilo di link era fortemente guidato da link PBN (private blog network) provenienti da siti di scarsa qualità, pieni di contenuti casuali e plagiati e con chiare impronte di rete. Questo aspetto è stato messo in evidenza e si è fornito un elenco completo di link noti/rilevati, che ha aiutato il cliente a prendere una decisione con la sua risorsa SEO attuale.

    Sono state utilizzate reti di link di grandi dimensioni, c’erano link impilati di livello 2, 3 e 4 e molto altro ancora!

    Problemi vitali del sito e del core web

    Abbiamo riscontrato molti problemi di base che non erano stati affrontati, a partire dalla terribile impostazione canonica predefinita di Shopify, con URL di PRODOTTO sovrapposti a URL di collezione, nonché URL di filtri dinamici indicizzati e altro ancora! Oltre a ciò, sono stati tralasciati anche aspetti fondamentali come le funzioni vitali del web – anche se non si tratta di un problema di SEO – la traiettoria delle prestazioni del sito web era in discesa, quindi tutti i risultati rapidi e i problemi chiave avrebbero dovuto essere affrontati.
     

    Problemi di copertura ed esclusione di Search Console

    Il profilo della console di ricerca del sito web era pieno di crescenti problemi di ESCLUSIONE – mentre alcuni erano benigni – molti si riferivano a una mancanza di URL di valore – Google stava effettuando il crawling e l’indicizzazione di URL combinati a caso (dai filtri) e accatastava i numeri di Crawled – Currently Not Indexed – c’erano duplicati senza problemi di canonical selezionati dall’utente e molto altro ancora!

    Comportamento degli utenti: una storia da raccontare?

    Siamo sempre interessati ai fattori di comportamento degli utenti: per il cliente abbiamo fatto un’analisi dei dati di engagement segmentati in base a vari dati demografici. Abbiamo cercato fattori di correlazione associati all’atterraggio/uscita dalla pagina iniziale, al potenziale di pogo, all’aumento della durata della sessione grazie alla funzionalità pop open tab e altro ancora.

    Si è scoperto che il contenuto del cliente non era eccessivamente coinvolgente, ma era necessario che lo fosse per un sito in cui il comportamento atipico degli utenti è quello di trovare un sito e uscire attraverso un link di affiliazione?
     

    Guida finale per il cliente

    Abbiamo fornito indicazioni finali sul perché la loro strategia SEO non stava andando da nessuna parte e sulla cosa migliore da fare. Abbiamo fornito informazioni chiare e concise per consentire al cliente di decidere.

    Letti d’opera – Il risultato

    I Letti dell’Opera hanno lavorato sulle risoluzioni evidenziate dal nostro processo di revisione. Da allora, l’azienda si è dotata di risorse interne per costruire link, generare contenuti e rafforzare il proprio profilo organico complessivo.

    I nostri clienti hanno incluso